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ramento della, l'OCChl., t•<l {> l'idea.lc per lipec·ic eh(• non :-;ono più
i n perfetto equilibt·io con la vegetazioni:' di 11 n a d<l!ta, regione.
Non è quindi dal punto eli vi:ta generalo C'hC' noi vogliamo trM-
tan' questo problema, mn dn. un punto di vista. particolare, cb(•
scn Lurisce dalla osset·vaziotw più ,·o l te f:l tlcl che a nfnrcttiroo lt'
piante rare non . ono t'. rlo~>i vamente rifugint1· sullt• J'OC:cic vert.i-
cali, ma si di tribniscono in formazioni div<'rli<', a H<'C·onda dcli<'
loro particolari esigenze : inf~'l>tti le speci<' <·lw \'i vono c::;clusiva-
..
monte sulle roccic verticali sono piante :tda.t ta lr a quC'Hlo speciale
lmbitat. A MonLr El'i<'i Nl :L Monte Cof<tni, ad t·s., In. sitnn.zion<'
ò div<'rsa perchè lLbbiamo t·i trov~Lto divrn;p d('llc p i :t ntt• l'l\. t'e d i
M:arcLt.imo, l'ìi~L dell(• l'Mci c vcrtica.li sin. d l'Ila gn.riga,, Lu LLP a.mmas-
Ha.to sugli strapi.ombi rocciosi, c S<' qnnlcuna, pOL('Vll ti'O\'Hrl'i a.nchC'
littl Lerrcno, a.YC'Ya <llli\"i 1111 ruolo molto sN'OtHlnrio t ~«•lla ,·c~ctl'l
r.iotH'.
In I'Ca,lL~I ncnt sa ppiamo a che.> cosn potei' t'li<lltanH·IIt•· attribuil't'
il comportamento eh<' nl t·iguanlo dimostra l'isola di 1\laretlimo.
l"o•·sc vi sono divcrs<• circostnnzr cbr <·Otl<'otTono ad 11110 • i<'. so
l'('SUlLa.to: il fa.tto Cht' ~;i t 1'1\.1 tn. di UIIU iHoln itnpt•t'\'i:t. 11C'lJH qual<•
gli tLbitauti sono riuniLi in un nnico picC'olo <·•'li tro, tlNliti esscn-
zin.Jmente aUn. pesca., P (',lw 1:~ Hua ~Ln lt'opi ;~,z:~ziom• l> rdat,ivnmt•nto
recente; il ra,tto rho è nbbastn.nza ricca, di l'il'lorgivt> i11 ogni snn
parte e che l'acqu~L non vit•tH' fuori IL sLilli<'idio soll:.~.nto dallt•
pareti rocciose, ciò chr allnrga gli ambi(•nt i c· h<' poRsouo essen·
colonizzati dn, spcci<' c· h c abbia.uo una certa <•sigcn:r.a in fn.tto di
mnidità. Ma soprattutto vi è, a liOStro avvilio, ltlla base di tutto
questo una ragione storica : inia.tti, se il uormal<' succedersi degli
eventi, col flusso o riflusso dei glaciali e d<'gli intcrglaciali, av<'s-
sc potuto agire sull'isola. con lo spostamento d<'i rcln.t.ivi tipi di
Clora c con la. possibilità di scelta degli ecotipi piò adatti, come
ha, agito nei tenitori consim.ili ma non segregn.ti dcll'Ita.Ua meri-
l"ig. L41 - Eocene medio. Nel mediterraneo una lrnsgJ'Oi't:<ionc ini.ziale del
mnro parisiano Ri estendo dnl solco della Scaglia verso la regione alpina, che
ormai si individua co111e arro continentale emergente, forl'e ron~inuto ai l\Jauri
ed alla Corsica. Nel corso dell'Eocene il mare tende per lo più ad assottigliarsi.
Alla. fine dell'Eocene le zone coulineutali balcaniche sembrano M·,·icioarsi aUe
attuali linee adriatiche. (da P AS•'). Si noti nelle F igg. l .19· J.J l le' 1n·esenza delle
masse ccllabro·siculo orientali (cosl.ifuente paleogeniro del <:OIIfinentc stullinenico).